Il Turismo 4.0 a BIT 2025: digitalizzazione e sostenibilità al centro dell’evoluzione
In evidenza

Il Turismo 4.0 a BIT 2025: digitalizzazione e sostenibilità al centro dell’evoluzione

Il turismo evolve verso esperienze personalizzate, tecnologie avanzate e una crescente attenzione a pratiche green e socialmente responsabili. I partner giusti sono a BIT 2025.

Il turismo sta cambiando volto. E, per affrontare le nuove sfide, è necessaria una gestione più manageriale. Anche in un Paese con una forte tradizione “famigliare” come il nostro. Al centro di questa trasformazione spiccano la digitalizzazione, con tecnologie avanzate come l’AI e i big data, la sostenibilità e la responsabilità sociale, con pratiche green che coinvolgono anche gli stakeholder. Secondo il World Economic Forum circa il 41% delle aziende dichiara di aver completato nel 2023 programmi di formazione volti a colmare il divario in queste competenze.

 

Si tratta di uno sforzo consistente, che richiede il supporto di partner d’eccellenza. Ecco perché BIT 2025, a fieramilano – Rho dal 9 all’11 febbraio 2025, darà ancora più spazio alle aziende che forniscono servizi al turismo. Ecco, per esempio, le considerazioni di Guido Dell’Omo, Business Leader Retail Assistance di AXA Partners Italia.

 

“La managerialità è ormai elemento imprescindibile in un mercato complesso come quello del turismo”, esordisce Dell’Omo. “Soltanto realtà strutturate possono fornire risposte adeguate a sollecitazioni e stimoli sempre più specifici. In AXA Partners Italia cerchiamo di differenziare la nostra proposta per provare a soddisfare tutte le esigenze. Presidiamo il canale diretto, ma siamo da sempre vicini al mondo della distribuzione, con una strutturata proposta in ambito B2B e B2C, consapevoli che ogni esigenza merita un’adeguata risposta”.

 

Riguardo all’evoluzione economica del settore nei prossimi anni, prosegue: “Difficile fare previsioni a medio o lungo termine. Il leisure continua a crescere e, analizzando i trend in ambito business, osserviamo come lo sviluppo delle tecnologie per la comunicazione a distanza non abbia avuto un impatto così significativo sulla riduzione degli spostamenti”.

 

“La partecipazione a BIT rappresenta sempre un importante momento di dialogo con il mercato e con gli operatori del comparto”, conclude Dell’Omo. “È Un’occasione per presentare le nostre proposte e le nostre risposte alle esigenze dei viaggiatori e degli operatori del settore. Ed è anche un ottimo modo per ascoltare nuove domande e ispirazioni per le strategie future”.